A tu x tu con il Mentor

Nel presente documento abbiamo chiesto a Silvano alcune riflessioni sul progetto, sullo sviluppo della relazione Mentor e Mentee e sulle competenze necessarie per affrontare il mercato del lavoro. 

 

Silvano attualmente è Project Control Manager presso Saipem Spa


- Qual´e´ stato il tuo percorso di carriera fino ad oggi ?

Ho iniziato il mio percorso professionale in consulenza (clienti settore Oil & Gas), dove ho avuto la possibilità di costruire una solida base di conoscenza e di formare la mia professionalità.

Dopo circa quattro anni sono poi entrato In Saipem, leader mondiale nel settore di servizi per l’Oil & Gas. In Saipem, all’interno del dipartimento di Project Control, ho avuto la possibilità di partecipare a importanti progetti internazionali per commesse/impianti in Emirati Arabi, Brasile, Angola, Algeria, Francia, Bulgaria, Russia, sviluppando tematiche di cost control, scheduling, budgeding, forecasting, risk assessment. Attualmente svolgo il ruolo di Project Control Manager nella direzione di un progetto di posa condotta sottomarina in Adriatico fra l’Albania e la Puglia.

 

- Cosa ti ha spinto ad aderire a questo progetto ?

Mi sono candidato alcuni anni fa al progetto Mentor perchè penso che la condivisione di esperienze e conoscenze rappresenti sempre un‘opportunità e mai un costo.  Lo scambio di idee, punti di vista, osservazioni e pareri molto spesso porta a cose nuove e a sviluppi prima non immaginati; il confronto con studenti, ex studenti, docenti e professionisti di settore diverso dal mio è sempre stato per me stimolante, di aiuto e molto vicino alla mia laerning attitude. Stavo cercando uno spazio come questo e nel progetto MyMentor dell‘Università Cattolica ho trovato quanto stavo cercando.

 

- Come hai impostato la relazione mentor e mentee ?

Quest’anno ho proposto al mentee un ‘Case Study‘  legato al progetto che sto seguendo attualmente in Saipem e relativo al controllo sulle attività di ingegneria. Ho quindi tentato di spiegare e illustrare al mentee aspetti concreti quali strumenti di controllo e monitoraggio, comunicazioni e reportistica, feedback, miglioramento continuo, ma anche newtworking, project management e leadership sui progetti.

Ho tentato di dare al mentee piena disponibilità (compatibilmente con gli impegni professionali) e ho tentato di transmettere entusiasmo, spirito critico, interesse, impegno e determinazione.  

 

- Quale e´ il consiglio piu´importante che hai dato al tuo mentee ?

Puntare tutto su quelle caratteristiche e su quegli aspetti che rendono unico il proprio profilo.

 

- Cosa porti a casa da questa esperienza ?

Beh, direi molte cose, ma soprattutto un amico in piu !!!

 

- Nel tuo settore / area di lavoro quali compentenze in futuro ritieni fondamentali ?

Il modo del lavoro oggi è estremamente competitivo e caraterizzato da una assoluta assenza di punti di riferimento. Per essere protagonisti è necessario reinventarsi e riaffermarsi ogni giorno con nuovi modelli, nuovi schemi. Fra tutto, ritengo che la capacità di costruire relazioni professionali ed umane fondate sulla fiducia sia fondamentale per il futuro, … il sentire le persone e il loro valore, saper dare spazio ad aspirazioni e ambizioni, valorizzare i potenziali personali … questo sarà sempre più fondamentale per costruire cose importanti.

   
Data di pubblicazione: 24/10/2019